Stamane pensavo alla possibilità di realizzare un romanzo che racconta della vicenda umana di un mio amico, così come da sua richiesta. Raccontare la sua storia e le sue vicende drammatiche in modo diretto, metacomunicativo, esplicito. Un po' come fa Philip Roth nel suo splendido La Macchia Umana. Con anche quel po' di chiari riferimenti alla nostra vita sociale e politica e alle conseguenze dell'attuale crisi finanziare ed economica. Il tema si presta almeno quanto si prestava in quegli anni la vicenda del pompino a Clinton ricordato da Roth nel suo romanzo.
Vedo solo un problema rispetto al progetto. Non sono Philip Roth.
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