non sai
forse
chi sono.
non ricordi
chi sei.
non ci sono gli occhi
ma le mani
che scavano a fondo.
che siano ali
che siano ventre o ginocchia
riducono i pensieri a polvere
che il vento soffia alle stelle.
non vedo più le luci della notte
le nuvole sono macchie difformi
e il canto del mare tace.
mercoledì 3 settembre 2014
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Tutti i testi e le immagini di questo blog sono (c) di
Guglielmo Nigro, salvo dove diversamente indicato.
Guglielmo Nigro, salvo dove diversamente indicato.
Puoi diffonderli a tuo piacere ma ti chiedo di
esplicitare sempre l'autore e/o la fonte.
esplicitare sempre l'autore e/o la fonte.
Nessun commento:
Posta un commento