venerdì 23 settembre 2011

Nella corrente

"... non si entra in alcuna cosa e perciò è denominato ‘colui che è entrato nella corrente’. Egli non è entrato nella forma, non è entrato nel suono, né nell’odore, né nel sapore, né nella tangibilità e non è nemmeno entrato in un fenomeno, perciò è detto ‘colui che è entrato nella corrente’. Bhagavan, se colui che è entrato nella corrente pensasse ‘ho ottenuto il risultato di colui che è entrato nella corrente’, ciò stesso sarebbe un afferrarsi a quello come a un sé, afferrarsi come a un essere senziente, afferrarsi come a un essere vivente, afferrarsi come a una persona”.

da Il sutra del diamante.

Nessun commento:

Tutti i testi e le immagini di questo blog sono (c) di
Guglielmo Nigro,
salvo dove diversamente indicato.
Puoi diffonderli a tuo piacere ma ti chiedo di
esplicitare sempre l'autore e/o la fonte.