Mordi con forza
strappa un altro pezzo di me
fin dove l'osso è più duro.
Dai alla Carne un nuovo senso
riduci a poltiglia quel che mano
ha diviso dal Cielo.
Prendi il mio spavento
succhialo fino al midollo.
Offrimi il tuo fiato di sangue
in ogni bacio che mi attraversa
il viso e la visione.
Mastica il corpo e l'ossessione
attraverso lo specchio offeso
dell'io colpevole e arreso.
Arriva in fondo al pozzo
al centro del cerchio
della mia anima muta.
Liberami da ogni sforzo
di essere grato e generoso.
Assottiglia quel che ingenuo
vuol essere grandioso.
Salva quel che non appare
e guardami senza timore
assolto
nei secoli dei secoli.
Amen.
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