Voglio ripetervi questa storia stupenda.
La monaca Chiyono aveva studiato per anni, ma non era riuscita a imbattersi nell’illuminazione. Una notte, stava portando un vecchio secchio colmo d’acqua. Lungo il cammino, contemplava la Luna piena riflessa sull’acqua del secchio, quando improvvisamente la canna di bambù che sosteneva il secchio si spezzò, e il secchio andò in pezzi. L’acqua si rovesciò, il riflesso della Luna piena scomparve e Chiyono si illuminò.
Ella scrisse questi versi:
Tentavo di tenere insieme il secchio,
in un modo o nell’altro,
sperando che il fragile bambù non si sarebbe mai spezzato.
Improvvisamente il fondo è andato in frantumi…
non c’era più acqua,
non c’era più la luna sull’acqua
e nelle mie mani il vuoto.
Pertanto la questione è risolta.
da Osho, I libri del Fiore d’oro, ed. Bompiani
giovedì 27 settembre 2012
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