venerdì 15 febbraio 2013

Quando ritorni - Testi (3)



Questa sera, venerdì 15 febbraio 2013, dalle 20,45, nella luna crescente, aprirò lo spettacolo di Ivan Sirtori Il marziano gentile presso l'auditorium della Camera di Commercio di Lecco, in via Tonale 28/30. 
L'ingresso a sostegno dell'associazione è di 15 euro. 

Di seguito l'ultima parte dei testi e delle poesie scritte da me, 
che daranno voce allo spettacolo.


SENZA PASSATO

Che il sole torna in faccia al giorno
E ritorna il favore del colore che macchia
Che segna le mani i capelli i vestiti
E la memoria

Che nell’acqua un salto più profondo
Va si muove a cerchi sul profilo dell’onda
Che corre in obliquo alla riva in attesa
Di una carezza

Non quel che sono o non sono, ma vento e luce
E calzoni arrotolati male mentre pesco trote nel fiume
Non quel che sono o non sono, ma vento e luce
E calzoni arrotolati male mentre calcio un pallone lontano

So tornare a voi senza passato
Solo distratto e vivo, purificato

Che il sole torna in faccia al giorno
E ti bacio in fronte come si coglie un fiore
Ti tengo in attesa appesa alle mie labbra
Annuso e ascolto

Ah non quel che vedo o non vedo
Ma il battere ripetitivo del vento
E la luce ci avvolge in ogni gesto, ogni legame
Ogni memoria

Non quel che sono o non sono, ma vento e luce
E calzoni arrotolati male mentre pesco trote nel fiume
Non quel che sono o non sono, ma vento e luce
E calzoni arrotolati male mentre calcio un pallone lontano

So tornare a voi senza passato
Solo distratto e vivo, purificato

Non quel che sono o non sono, ma vento e luce
Non quel che sono o non sono, ma vento e luce
Non quel che sono o non sono, ma vento e luce


È tutto
Ossessione
ð
Fare e non capire - fare e non capire - fare e non capire - fare e non capire
fare e non capire - fare e non capire - fare e non capire - fare e non capire
fare e non capire - fare e non capire - fare e non capire - fare e non capire.
È tutto.

Accumulazione
ð
L’illusione di credersi immortali.
È tutto.

Rabbia
ð
La fiamma brucia il legno.
È tutto.

Meditazione
ð
Le cose così come sono.
È tutto.

Accettazione
ð
In inverno, la terra si inclina rispetto al sole e ghiaccia.
È tutto.

Rinascita
ð
Il corpo/mente muore in ogni istante.
È tutto.


LE MANI

 

Vedi che tutto è come non è
Vedi che tutto è come non è

Mi potrai ascoltare con le mani tese
sopra alle orecchie incorniciato il viso mentre grido

Vedi che tutto è come non è
Vedi che tutto è come non è

Ho osservato in chiaro il movimento asciutto e profondo
del lupo solitario nelle foreste d'Abruzzo
l'ho osservato e ho pianto

So distinguere il potere della libertà

Ho impastato il pane con fare d'alchimista
l'acqua che priva della leggerezza il grano
ogni cambiamento è perdita

Vedi che tutto è come non è
Vedi che tutto è come non è

Ho accarezzato piano la tua pelle onesta
nessuna promessa nessuna certezza
quel che una mano dà l'altra mano leva

So distinguere il potere della libertà

Vedi che tutto è come non è
Vedi che tutto è come non è


Embrionico
puoi essere un uomo
un cane che piscia al vento
un fiore piegato al sole
un lombrico pallido
uno scarto intestinale
un foglio di carta
un'unghia spezzata
una lacrima
un albero enorme
un alveare
un boccone per gatti
una ruota
un seme


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