sabato 18 ottobre 2008

Gocce d'acqua

Il testo di una delle canzoni che mi è più cara contenuta nel primo disco dei Goolij Niger Non Happrezzo. In attesa del concerto di venerdì prossimo.
Un pezzo antico ancora fin troppo presente alla mia coscienza.
(clicca sul titolo del pezzo per ascoltarlo su Lastfm)

Gocce d'Acqua

In un tempo più abituato al verde
Mi aspettavo che la mia idiozia si placasse
So che quanto prima innocente
Tu mi riporterai la mia felice illusione
Illusione

E tu che parli in mio nome
(non so dire il nome)
Che cosa pensi del profumo dell'umore denso
(che mi avvolge lento)
Si godere fino a perdere i sensi
E poi svegliarsi senza avere che noi due

La malinconia è intrisa di erotismo
L'orgasmo ne è il parziale oblio
La verità è importante
Ciò che dissi allora si rivela ora, amore
Amore

Ora parlo in mio nome
(che rieccheggia altrove)
So per certo che ho perduto l'ingenua follia d'amore
(che io cerco dove non sei più)
Si godere fino a perdere i sensi
E poi svegliarsi ma non ritrovare se stessi

E tu che parli in mio nome
(non so dire il nome)
Sai che cosa è vero e che cosa è solo
Dolore avuto e dato per mania
Pura mania
Riavere sé stessi è difficile
È un ballo difficile



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